Un altro caso di coronavirus a San Marino che porta a 9 i casi totali, compreso quello dell’anziano deceduto ieri a Rimini.
29 i tamponi totali eseguiti sul Titano: 17 negativi, 9 i positivi e 3 in attesa di conferma. Le quarantene domiciliari sono salite a 80 per lo più contatti stretti delle reti familiari. Cinque i sanitari in quarantena.
Nella notte è stata emanata la nuova ordinanza che si è allineata a quella emanata dal Consiglio dei Ministri italiano. Vengono replicate molte delle norme che erano valide già fino ala giornata di ieri, in più si è posta una ulteriore attenzione alle mense. Allineato all’Italia anche il periodo di quarantena che passa da 20 a 14 giorni.
Per chi si trova in quarantena è stato redatto anche un modulo che ne stabilisce obblighi e confini. Il contatto con chi si trova in questa situazione avviene sia da parte dei sanitari che da parte delle forze dell’ordine.
La struttura ospedaliera sta cercando attrezzarsi nel modo più funzionale possibile per ospitare chi ne avrà necessità. Sono stati adibiti spazi all’interno con canali separati rispetto agli altri pazienti. L’aumento dei numeri dei casi sta portando tutti gli ospedali, anche nel circondario, a riorganizzarsi per rispondere all’emergenza. “Abbiamo accordi con Rimini e con la sanità emiliano romagnola alla quale ci appoggeremo in caso di necessità”.
Il Segretario ha ribadito che è necessario che tutti i cittadini sammarinese telefonino ai numeri verdi in caso di dubbi di malattia per arginare i contagi e la diffusione del virus nei contesti in cui c’è afflusso di persone.
Fonte San Marino RTV
