Riflessioni sulla terapia Anticovid19

0
194

Riceviamo e pubblichiamo

Apprendo da fonti giornalistiche ( adnKronos.com del 24 marzo 2020) che duecentonovantadue ricercatori della comunità scientifica italiana hanno proposto un piano d’azione anticontagio che vede un vasto consenso nelle istituzioni biomediche spedendo perfino una lettera aperta al presidente del consiglio  Conte e ai governatori delle regioni italiani.

I modelli matematici delle curve di contagio indicano l’esistenza di una percentuale di soggetti asintomatici molto elevata sul totale dei contagiati rappresentando la principale fonte di disseminazione del virus nella popolazione. La riduzione  nella diffusione dell’epidemia, nonché la sua rapidità dipendono quindi dall’introdurre test diagnostici anche agli asintomatici. Tali test diagnostici per l’identificazione del virus sono disponibili in Italia a costi praticamente pari a zero.

Una conferma si ha vedendo l’andamento delle curve di contagio di Sud Corea e Cina. Il modello sudcoreano ( essenzialmente basato sul distanziamento sociale e su una estensione in massa nell’uso dei tamponi ) ha mostrato una maggiore rapidità nel contenimento del contagio rispetto al modello cinese (basato in sintesi sul distanziamento sociale e test prevalentemente sui sintomatici). Un altro studio condotto da ricercatori italiani sembra peraltro abbia scoperto l’esistenza di un intervallo  temporale di cinque giorni tra la contagiosità e la comparsa dei sintomi.

Per rendere praticabile la loro proposta, anche dal punto di vista della sostenibilità finanziaria, i 292 ricercatori propongono di eseguire test ripetuti sulle categorie ad alto rischio di infezione e che non possono essere sottoposti a restrizioni: in sostanza tutto il personale sanitario e tutto il personale con ampia esposizione al pubblico.

Tecnologie per la rapida estensione del numero dei test sono disponibili e possono essere validate e rese utilizzabili in tempi rapidi in Italia.

Auspico pertanto che i nostri governanti approfondiscano la questione e possano, sentito il parere dell’Authority sanitaria, applicare questa strategia in tempi rapidi sul nostro territorio.

Dott. Fabrizio Mittiga

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here