San Marino. La 17esima edizione dei Giochi dei Piccoli Stati d’Europa è partita alla grande. Uno spettacolo superbo, fatto di fuoco, acqua, luci ha incantato gli spettatori gremiti sugli spalti dello Stadio Olimpico di Serravalle. Applausi a non finire e qualche lacrima di commozione, soprattutto quando due cantanti sammarinesi, Monica Hill e il tenore Luca Grassi, insieme alla Corale San Marino, hanno intonato l’inno di San Marino e l’inno dei Giochi. San Marino ha vestito i panni della festa per salutare gli ospiti. Ma anche quelli di un’organizzazione perfetta, dell’originalità della cerimonia, di quel senso di appartenenza civile e di orgoglio nazionale che passa anche attraverso le mille forme di volontariato che fanno da cornice a questa edizione.
Qualche numero: 894 atleti in rappresentanza di 9 Paesi, dall’Islanda a Cipro; 13 discipline, 5 giorni di gare, oltre 300 medaglie da assegnare.
Nella giornata di ieri, si è celebrata la parte istituzionale di questa grande manifestazione. I Capi di Stato, i Ministri, i vertici dei Comitati Olimpici di ciascun Paese e il presidente del Comitato Olimpico Internazionale sono stati ricevuti in udienza dai Capi di Stato Mimma Zavoli a Vanessa D’Ambrosio, a Palazzo Pubblico.
Oggi, il via ufficiale alle gare e l’assegnazione delle prime medaglie. Tutta la manifestazione è trasmessa in diretta streaming da San Marino RTV.
