San Marino. Ha aperto al pubblico sabato scorso la mostra fotografica “European Ramadan” nel notevole contesto della Pinacoteca San Francesco.
Gli autori Vittorio Giardi e Gabriele Mazza, in collaborazione con l’ambasciata sammarinese a Sarajevo, sono impegnati da un triennio in una ricerca sul concetto di fotografia e diplomazia già esposta in varie sedi, tra le quali il Palais de l’Europe di Strasburgo.
È oggi evidente che senza una vera comprensione interculturale e interreligiosa i diritti fondamentali dei cittadini non possono essere garantiti. Gli stereotipi reciproci hanno acquisito una solida posizione nella politica mondiale e l’ignoranza che predica il fanatismo si è diffusa nel mondo, Europa compresa.
L’esposizione fotografica tratta dunque un tema cruciale, ossia il ruolo della comprensione interculturale nella promozione dei valori fondamentali della coesistenza. Lungi dall’essere estraneo al continente europeo,
l’Islam appartiene all’Europa. Gli indigeni europei posseggono un’identità islamica specifica, frutto di un’esperienza culturale unica nel mondo musulmano.
Ciò giustifica il titolo “Ramadan europeo” posto a questa mostra fotografica composta da scatti presi a Gorazde, Pale, Sarajevo e Zenica. Se il fotografo registra l’immediatezza dell’esperienza, la mostra racconta il carattere tollerante e aperto dell’esperienza islamica bosniaca che contribuisce alla ricchezza e alla varietà della cultura europea.
La mostra, che rimarrà aperta fino al prossimo 16 settembre, sarà visitata dai Capitani Reggenti,
Mimma Zavoli e Vanessa D’Ambrosio, il giorno 4, alle ore 14.30.
