È la volta della Polizia Civile nella locandina degli incontri con il governo. L’8 febbraio scorso si è tenuto un primo confronto tra le Organizzazioni Sindacali, il Segretario di Stato per gli Affari Interni e il Segretario di Stato agli Affari Esteri seguito da un successivo incontro, in data 22 febbraio, tra Segreteria Interni ed i Rappresentanti Sindacali del Corpo della Polizia Civile.
Al centro di tali confronti, le intenzioni del nuovo Governo in merito al futuro del Corpo di Polizia Civile ed alla volontà di intervenire, entro l’anno, sulla normativa di “Ordine pubblico e sicurezza”, sul Dipartimento di Polizia, sulla revisione coordinata dei Regolamenti dei Corpi ed inoltre sulla definizione dei Profili di Ruolo e Fabbisogno.
Nel prendere atto della volontà espressa dall’Esecutivo di intervenire sulle tematiche affrontate e definire a breve gli ambiti di competenza dei Corpi, l’Unione Sammarinese dei Lavoratori auspica che nel corso del 2017 si concretizzino le riforme annunciate e monitorerà costantemente la situazione affinché le volontà manifestate non rimangano solo promesse.
A tal proposito, chiediamo che si forniscano, fin da subito, alcuni “segnali” concreti e tangibili quali il riconoscimento di un tutela legale e assicurativa rafforzata e un intervento sulla normativa disciplinare (alla luce anche della recente archiviazione del procedimento che aveva visti coinvolti due Agenti di Polizia Civile) nonché un ampliamento dell’organico e un aggiornamento delle attrezzature, dell’armamento e del vestiario.
“Nell’apprezzare l’intento di coinvolgere i lavoratori e le rappresentanze sindacali, ribadiamo l’importanza e la necessità di un confronto approfondito per garantire massima trasparenza e condivisione delle scelte, indirizzate a risolvere una volta per tutte le criticità che perdurano da tempo ripercuotendosi sugli Agenti, sul servizio e, di conseguenza, sulla collettività sammarinese” dichiara il Segretario Pubblico Impiego, Giorgia Giacomini.
(Fonte: USL)
