San Leo: il killer dei cani – la storia si ripete

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Riceviamo e pubblichiamo.  

21 gennaio 2019 – Due cani avvelenati, uno è morto, in pericolo la fauna selvatica locale, i gatti e i bambini!
Attenzione, a tutti coloro che vivono o attraversano le campagne di San Leo (zona Fontanelle, Pieve Corena, Montemaggio…), a chi vi passeggia con animali domestici o con i bambini e a tutti i cacciatori che si recano in zona con i loro cani: PRESENZA DI POTENTISSIME ESCHE TOSSICHE!!!!
Due gli animali domestici per ora colpiti: due cani di taglia medio grande, appartenenti a famiglie con bambini, una delle quali ha rinvenuto nel proprio perimetro BOCCONI avvelenati: sono quindi in pericolo anche i bambini stessi che, inconsapevoli, possono entrare facilmente in contatto con i veleni disseminati sul terreno.
Dei due cani avvelenati, compagni di giochi, solo uno è sopravvissuto quasi per miracolo, forse un pizzico di fortuna in più ben gestita dall’equipe del veterinario Mussoni.
Chi ha compiuto tale gesto  è un delinquente senza scrupoli che non ha alcun rispetto del territorio o forse  il colpevole non sa che si tratta di un vero e proprio reato: maltrattamento e uccisione di animali, punibile con la reclusione fino a due anni? Lo sa, lo sa ben ma si fa gioco delle Istituzioni!
Noi invece confidiamo nell’aiuto di tutti  e nella professionalità delle Istituzioni a cui lanciamo il nostro messaggio di aiuto. Cose del genere non possono e non devono succedere in uno Stato Civile e non devono assolutamente restare impunite

Pier Luigi Cignoli

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