Il meteo della Candelora: dalla neve del nord alla mitezza del sud!

0
97

“Quando vien la Candelora de l’inverno semo fora! Ma se piove o tira vento, de l’inverno semo dentro!” 
Quante volte abbiamo sentito questo proverbio sin da quando eravamo bambini? Ogni 2 febbraio, festa della Candelora, in base alle condizioni meteo si tenta di ipotizzare l’andamento dell’ultima parte dell’inverno, ma ovviamente si tratta pur sempre di un detto popolare che non ha alcuna valenza scientifica. Per esempio oggi “piove e tira vento” su gran parte d’Italia, ma non significa certamente che l’inverno debba proseguire sulla stessa scia. Può ancora verificarsi tutto e il contrario di tutto nei prossimi 30-50 giorni.

Vediamo nel frattempo cosa succede. Una forte perturbazione atlantica sta interessando la penisola italica da nord a sud seppur con effetti decisamente diversi tra i vari settori dell’intero territorio: le differenze più eclatanti sono tra il nord-ovest, dove nevica fino in pianura, e il centro-sud Italia, dove troviamo libeccio intenso e temperature superiori ai 15°C. Non mancano anche i disagi a causa della neve, specie in Trentino. Al Brennero, una fila di 12 chilometri, a causa della neve.

Nel corso della giornata di domani, 2 febbraio 2019, il vortice di bassa pressione sviluppatosi nel Tirreno continuerà a portare maltempo su gran parte d’Italia, soprattutto sul centro-nord. Ci aspettiamo ancora piogge diffuse, localmente anche temporali, mentre la neve scenderà a quote via via più alte un po’ su tutto il nord. Sul nord-ovest avremo un graduale rialzo della quota neve, che si porterà a livelli di collina con l’unica eccezione del basso Piemonte (dove potrebbe resistere la neve in pianura nella prima parte della giornata). Sul nord-est nevicherà oltre i 900/1000 metri di altitudine.

Piogge attese su Campania, Calabria tirrenica e Sardegna, mentre sul resto del sud avremo cieli nuvolosi ma senza piogge.
Attenzione ai venti forti di libeccio e scirocco attesi su gran parte del centro-sud Italia e sul versante adriatico, con raffiche localmente oltre i 50-60 km/h. Le piogge si trasferiranno progressivamente dalla costa tirrenica a quella adriatica.

CLIMA MITE SU GRAN PARTE D’ITALIA

Il richiamo di aria calda dal nord Africa, innescato dalla perturbazione, attraverserà tutta Italia e domani raggiungerà l’apice: ci aspettiamo temperature diffusamente superiori ai 15°C su tutto il centro-sud, con picchi di 21-22°C su foggiano, cosentino, messinese e catanese.  Possibili 20°C anche su Bari. Temperature in aumento su gran parte della pianura Padana.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here