L’intelligenza della comunità di Monte Grimano fa sì che gli artisti possano trovare nel bellissimo centro storico gli spazi per poter lavorare, trasformandoli in atelier creativi. Ciò contribuisce a far sedimentare sul territorio lo spirito di iniziativa e lascia opere ed esperienze che arricchiscono il presente e il futuro.
Così è avvenuto con Nidaa Badwan, l’artista ribelle, che ha deciso di annunciare al Mondo la sua sfida ad una società chiusa e aggressiva, utilizzando la luce e i colori che essa mette in risalto, generando bellezza. Rispondere alla violenza con l’arte è il grande messaggio che emerge dalle fotografie che Nidaa ha scattato in circa due anni di reclusione volontaria nella sua casa di Gaza perché non intende soggiacere alle imposizioni di una cultura politica e religiosa, opprimente.
Dodici di queste fotografie sono diventate un calendario che dedica il 2018 alla Pace, concetto scontato per chi la vive da almeno due generazioni, dal significato rivoluzionario se proposta da chi ha parenti e amici residenti nei territori di una guerra permanente e mai finita come quella che si consuma in Palestina.
Sabato 20 gennaio alle ore 18,30 Nidaa accoglierà tutti coloro che intendono dare forza a questo messaggio nel proprio atelier a Montegrimano per ragionare insieme sulla Pace, ma soprattutto per dare ancora più forza all’azione contro la guerra e a ogni genere di violenza fatta attraverso la dolcezza delle idee.
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