Meteo: in arrivo BIG SNOW!

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I cosiddetti giorni della merla (29, 30, 31 gennaio) mostrano il lato più vero di questa tradizione. L’inverno si prepara infatti a mostrarci il suo volto più crudo. Stiamo entrando in una fase delicata dal punto di vista meteo, ma che farà sicuramente felici gli amanti della neve e soprattutto l’ambiente del turismo invernale. Se non lo avete ancora capito, ci attendono alcuni giorni in cui, una delle maggiori protagoniste dello scenario meteo, sarà proprio la famosa “dama bianca”. Per capirci, vivremo quella che possiamo senz’altro definire una BIG SNOW, una vera e propria ESPLOSIONE di NEVE.
Ma vediamo cosa accadrà nel dettaglio e cerchiamo di capire quali saranno le aree maggiormente colpite.

Già nel corso della giornata di Mercoledì 30 Gennaio avremo un primo assaggio di quanto accadrà poi nei prossimi giorni, con alcune nevicate che raggiungeranno a tratti la pianura al Nord e fino a bassa quota al Centro.
Ma il peggio arriverà dalla serata di Giovedì sera e per tutta la giornata di Venerdì quando una nuova perturbazione atlantica, alimentata da intense correnti meridionali, provocherà un rapido peggioramento, ad iniziare dalla Sardegna e dal Nordovest. La presenza di sacche d’aria fredda nei bassi strati, proprio sulle regioni occidentali del Nord, manterrà le temperature ancora piuttosto rigide, favorendo così precipitazioni nevose fino al piano. Al termine dei fenomeni si potranno misurare accumuli fino a 10/15 cm su città come Torino e Milano, ma in particolare sulle rispettive aree montuose, dove potranno facilmente superare i 20 cm. Sul resto delle Alpi ci sarà un’autentica “festa della neve” con accumuli oltre il mezzo metro sui comparti alpini orientali.

La neve inizialmente cadrà copiosa anche sull’Appennino settentrionale, a bassa quota su quello emiliano occidentale. Tuttavia, col passare delle ore, nel corso di Venerdì i venti miti meridionali, provocheranno un graduale innalzamento della quota neve, dapprima sui rilievi appenninici e in seguito anche sulle Alpi.

Ma la situazione meteo è in veloce evoluzione. Per il weekend sarà la pioggia a farla da protagonista al centro-sud.

Sabato 2, al Nord-Ovest la situazione è prevista in miglioramento (dopo le nevicate copiose attese in settimana) mentre sulle Alpi Centro-Orientali continuerà a NEVICARE ABBONDANTEMENTE (dagli 800 metri) con accumuli vicini agli 80-100 cm fino al tardo pomeriggio. Pioverà inoltre su Triveneto. Maltempo anche al Centro, specie su Toscana, Umbria, Lazio, Marche, Abruzzo e Sardegna con quota neve dai 1000/1200 mt (sull’Appennino Marchigiano, Umbro-Laziale previsti fino a 50-60 cm). Massima attenzione ai forti venti di Libeccio con raffiche di burrasca a più di 100 km/h e possibili mareggiate lungo le coste sarde occidentali, in estensione poi al Mar Tirreno. Da segnalare la possibilità di un veloce INGROSSAMENTO DEI FIUMI a causa dello scioglimento nevoso sui monti e delle piogge intense. In serata parziale e temporaneo miglioramento un po’ ovunque con qualche piovasco sulle Isole maggiori e sulle regioni meridionali.

Domenica 3, condizioni nuovamente PERTURBATE: fiocchi al Nordest dai 1300 metri (quota neve in rialzo), e piogge ancora insistenti al Centro, specie su Toscana, Lazio, settori occidentali sardi, Marche e Abruzzo con FIOCCHI oltre i 1400 mt sull’Appennino. Continuerà a nevicare anche tra pomeriggio sera al Nordest (Alpi e Prealpi) e non cesserà di piovere sulle regioni centrali dove l’accumulo di pioggia potrebbe sfiorare i 100 mm.

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